PELOPONNESO COSTA OCCIDENTALE
Κείμενα και φωτογραφίες Γιώργος Κούκος
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ZACHARO,NEOHORIO,TAXIARHIS,THOLO,KALO NERO.
Un mare per svernare
E il nostro mare preferito.Un posto particolare,con una caratteristica unica per la Grecia.Una spiaggia infinita,che parte da Kalogria ed arriva fino a Kyparissia.Cosi anche di Ferragosto,quando arrivi al mare,basta spostarti di cento metri da dove finisce la strada,e ti trovi solo.Anzi,trovi dei nudisti.
La costa che ci interessa si trova lungo la statale che porta da Patrasso a Kalamata,e nel trato dalla laguna di Kaiafa fino a Kalo nero.A ovest della statale ,score la ferrovia,e tra la ferrovia ed il mare sta una strada in parte asfaltata ed in certi punti no,ma scorevole,che arriva fino a Kalo Nero. Segue la costa da quasi 200 metri di distanza ed ogni tanto ci sono delle strade che portano all mare.In tanti posti ci sono la docce,e spesso si trovano dei bar improvisi,solo per l’estate.
Queste spiagge e, soprattutto quelle meno frequentate come Taxiarchis, che non hanno molte abitazioni nei paraggi, rivestono un fascino particolare. Ci tornano tutti. Tenendo questa località (TAXIARCHIS) come base fissa, vogliamo farvi conoscere tutta la zona che si presta per tante piccole escursioni. Lungo un arco di quasi 40Km, si possono visitare molti luoghi belli, sia sul mare che nell’entroterra. Se ci spostiamo ancora un poco, possiamo arrivare perfino a Voidokilia, considerata una delle spiagge più belle. Non dimentichiamoci, poi, che la destinazione più lontana, Methoni, si trova a 84 Km.
Neochorio-Taxiarchis
Neochorio-Taxiarchis
Neochorio-Taxiarchis
La zona indicata si presta per vacanze economiche anche per chi non pratica il turismo itinerante Si trovano studios (piccoli monolocali attrezzati) a 30-40 euro al giorno (prezzi 2013) e nelle taverne non si spendono più di 10 euro a testa. Solo se si prende pesce i prezzi salgono un poco. In zona ci sono solo due campeggi. Uno a Tholos e l’altro a Giannitsochori. Quest’ultimo è il nostro preferito, non tanto per i servizi offerti, quanto per la possibilità di potersi stabilire lontano dalla zona organizzata, e trovarsi, così, molto più isolati. Una sorta di campeggio libero all’interno di quello organizzato.
Queste spiagge, nel passato, erano il paradiso dei liberi campeggiatori. Piene di tedeschi per tutta l’estate e d’italiani nel mese di Agosto. Negli ultimi anni la polizia, pur con gentilezza, chiede di spostarsi a chi sistema le proprie cose come se campeggiasse. Allora consigliamo di lasciare il camper senza tavoli e tenda parasole, per sistemare, invece, un ombrellone, con relativi tavolini, sedie a sdraio etc, proprio in riva al mare come fanno i greci. Quasi tutti, infatti, lasciano il loro ombrellone con attrezzi vari piazzato fisso sulla riva per tutto il periodo delle ferie, senza montare e smontare tutti i giorni. Questo accorgimento vale soltanto per i mesi di Luglio e Agosto. Prima e dopo non ci sono problemi. Allora la zona diventa ideale per chi vuole svernare. La spesa si fa nei vari supermercati, tutti ben forniti, di Zacharo e Kyparissia.
Il mare in genere si presenta pulito, anche se, negli ultimi anni, questo non si può dire per la zona di Giannitsochori, piena di serre e svantaggiata dallo scarico della Neda, l’unico fiume greco con nome femminile. In questa spiaggia, tuttavia, viene ancora a depositare le sue uova la trattaruga Caretta-Caretta, il che fa pensare che l’inquinamento sia superficiale. Infatti solo nelle ore centrali della giornata si possono notare alcune zone di tensioattivi galleggiare presso la riva. Più al largo e nelle altre ore, l’acqua è sempre perfetta. In ogni caso la presenza della Caretta e delle sue uova, deve indurre a prestare attenzione. E’ doveroso, infatti, essere informati sul comportamento da tenere se ci si trova davanti ai piccoli che cercano di raggiungere il mare.
Biskinocampos
I luoghi da visitare più interessanti sono: Olympia, le terme di Kaiafa, Il tempio di Apollo a Vassai, la discesa delle gole della Neda, Kyparissia e, volendo allontanarsi di più, Voidokilia, Pylos, Methoni, e il palazzo di Nestore.
E utile sapere che a Zacharo, ogni martedì, c’è il mercato. E anche quello della domenica mattina, a Kopanaki, è molto interessante.
Questa zona è ideale, per i nord europei che volessero svernare: le temperature invernali sono simili alle loro temperature estive. Noi mediterranei, invece, d’inverno preferiremmo il caldo del Nord Africa, ma qui c’è un vantaggio: i non arrivano i forti venti dell’Atlantico.In più qui tutti trovano un’accoglienza degna di Zeus Ospitale (Xenios Zeus). Il posto preferito da noi è il bosco di Elaia (Elea) che però è isolato; e per fare la spesa è necessario almeno un motorino. Sulla spiaggia di Neochori, invece, oltre all’acqua, che si trova dappertutto, ci sono anche i bagni.
Kalo Nero è un altro posto considerato gradevole. Secondo noi, però, è sopravvalutato. In fondo non è diverso da Kakovatos e dalle spiagge di Zacharo dove si trovano molte case sul mare. Negli altri luoghi indicati, invece, si è molto più liberi.
Kalo Nero rappresenta anche l’estremo limite della spiaggia. Più a sud, infatti, la costa cambia, e non esistono i vasti spazi di cui abbiamo parlato prima.
Neochorio
Zacharo
KAIAFAS
La stazione ferroviaria di Kaiafa trasformata in bar
Le terme di Kaiafa
Il bar nella stazione abandonata
ZACHARO -Il mercato
Il Martedi,a Zacharo,c’e il mercato.
LA CASA MUSEO di VLAMI a Taxiarchis
L’INCENDIO DEL 2008
Dalla spiaggia di Giannitsochori
Taxiarchis tre giorni dopo il fuoco
Giannitsochori il nostro preferito Apollo camping
SVERNARE A NEOCHORI
Docce e WC
SVERNARE A KALO NERO
Kalo Nero
Tra Kalo Nero e Agiannaki
SVERNARE A AGIANNAKI
SVERNARE A ELAIA (Elea)
VASAI-Tempio di Epicurio Apollo
Si parte da Tholo verso est e passando da Lepreo si arriva a Vasai (Vasse).Si torna prosseguendo per la vicina Andritsena,a da li verso ovest passando da Krestena e Kaiafa.
Andritsena
Lepreo
OLYMPIA
AGIA THEODORA-VASTA
Una curiosità che non appartiene a questo territorio ma che si può raggiungere facilmente( si trova vicino alla strada che porta ad Atene o Kalamata), è la piccolissima chiesa di Santa Theodora, dal cui tetto spuntano platani enormi.
Agia Theodora
PYLOS
l’isola di Sfachtiria,davanti alla baia di Navarino,dove c’e la tomba di Santorre di Santarosa
A Pylos i camper spesso non sono ben accetti nel parcheggio del porto, ed è un peccato perchè questa sistemazione, come avviene a Methoni, offrirebbe un’alternativa molto interessante, rispetto a luoghi più appartati, proprio per chi ha figli già in età da annoiarsi sulle spiagge isolate. Lo stesso discorso vale anche per Kyparissia, ma qui non risultano esserci difficoltà da parte delle autorità portuali. Solo a Pylos abbiamo riscontrato simili problemi ma, nonostante ciò, vale la pena di visitare la cittadina e la sua zona circostante, ricca di luoghi belli e interessanti.
VOIDOKILIA
Il posto piu bello?
Alba a Voidokilia Mezzogiorno
La parte “posteriore” di voidokilia con il parcheggio.Il lago di Divari.
GIALOVA
Qui i camper, solo in campeggio
METHONI
Methoni si trova nell’estremo sud- ovest del Peloponneso. E’ un grazioso paese e i luoghi sono belli, ma non è l’ideale per chi fa le vacanze in camper. E’, infatti, molto abitato e il suo campeggio, anche se possiamo considerarlo sul mare, si trova tuttavia separato da questo dalla strada che porta a Finnicunda. Può essere adatto a chi vuole tenere il gommone in acqua e il camper al sicuro. Anche chi ha i figli adolescenti che vogliono trovare un po’ di movimento notturno può essere soddisfatto.
IL SECOLO SCORSO
CON I NOSTRI AMICI A TAXIARCHIS
Questo titolo sembra trarre in inganno ma in fondo non è così: venti anni fa eravamo già in un’altro secolo e, decisamente, in un’altra epoca. Allora, infatti, nessuno pensava di mandare via i camperisti dal “loro territorio”. Si poteva montare un accampamento per quasi due mesi e ci si poteva far raggiungere da tanti amici. Greci, italiani, con roulotte, camper, o affittuari di case vicine. C’erano anche molti tedeschi. E c’era chi veniva da studente, in tenda, ma anche chi arrivava in roulotte con moglie e un “sacco” di figli.
20 ANNI FA, A TAXIARCHIS
Tempo fa, a monte della spiaggia, passava anche un treno. Conoscendo i suoi orari si poteva fare anche a meno dell’orologio: le ore erano scandite dal suo passaggio. Ci si toglieva l’orologio il primo giorno di vacanza e lo si indossava nuovamente il giorno della partenza.
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IL CASTELLO DI BIANCANEVE
Tra Kyparissia e Filiatra ,vicino al mare di Agrili si trova il castello di Biancaneve
DA KATO TAXIARCHES in km
PATRASSO (PATRA) 138 OLYMPIA 38 KAIAFAS 13 ΖACHARO 7 TEMPIO DI APOLLO-ANDRITSENA 40 GOLLE DI NEDA 38 KOPANAKI 27 VASTA 69 KALO NERO 15 KYPARISSIA 20 VOIDOKILIA 62 PALAZZO DI NESTORE 67 PYLOS 73 METHONI 84 ATENE 260
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